Speleo Club Ribaldone - Genova

18/04/2005: Grotta Dragunea

Uscita fotografica organizzata all'ultimo minuto

Partecipanti: Alessandro Vernassa, Riccardo Arecco (G.S. Ribaldone) Erika Ferrari, Ilaria Cambiaso, Stefania Mantero (G.S.Martel)

Ore 9.20, il telefono suona incessantemente. Alessandro tenta di mettersi in contatto con Stefania. All’ennesimo squillo una voce a metà strada tra il Golum e Mia Martini con la raucedine riesce a pronunciare un sommesso “Pronto”.
A: “Ciao Ste, ma allora non siete andati?” (dovevamo andare al Garbu de Cunche ma il tempo era abbastanza sconsigliabile)
S: “No, Ale, pioveva troppo”
A: “Ok, io nel pomeriggio vado alla Dragunea a fare un paio di foto”
S: “mmmhhh, si, va bene, ciao”
A:” Ok, ci risentiamo quando connetti” (e quando?!?!?!)
Ore 15.00 Ri-Squilla il telefono (ma porc@£$%&ç@)
Stefania si rifiuta di rispondere, la Ila non sopporta piu’ il trillo stile discoteca e risponde:
“Ciao Ale, no, non sono la Ste, sono la Ila, la Ste è tra le braccia di Morfeo. Ah, ok, allora ci vediamo al solito posto, ora tiro giu’ la Ste dal letto e VI raggiungiamo”

NNNNNNNOOOOOOOOOOOOOOOOOO VOGLIO DORMIREEEEEEEEEEEEE!!!!!!

Ok, detto fatto, un’oretta dopo siamo sul posto dell’appuntamento, evitiamo di trascrivere smadonnamenti vari et similia che poi ci censurano e non è bello!!!!
Nel tragitto si fa sentire il nostro SpeleoRicci che ci risulta essere in quel di Ventimiglia per l’esercitazione del soccorso. Gli diciamo (ahimè!) il nostro progetto per il pomeriggio e ci sentiamo dire che NOI SIAMO FOLLI (ma da che pulpito!!!)
Arriviamo a destinazione, ingresso della grotta trovato prontamente e alle 17.00 ci accingiamo ad entrare.
Ale: “Ragazzi, non è per spaventarvi ma il l’acqua fino a qui fuori non l’ho mia vista…”
Ok, ci accingiamo a bagnarci, tanto oramai siamo in ballo no? Entriamo armati di macchina fotografica, faro, e flash ausiliario. Il primo tratto presenta una bella inquadratura da riprendere con la Ila che spunta stile furetto da una finestra e la finestra sottostante illuminata a giorno dal faro. Qualche scatto e si prosegue. Arriviamo alla prima sterettoia, fattibilissima, ma con l’acqua a quei livelli mantenere l’attrezzatura all’asciutto diventa un problema. Nonostante questo, non si sa come né perché Bradipo Missile passa incolume senza bagnare l’attrezzatura e aspetta gli altri nella sala fumatori, o meglio dove riesce a consumare una sigaretta (almeno qui Sirchia non è arrivato!!!) Senza sapere che sarebbe stata l’ultima….^__^ Riccardo, Alessandro ed Erika continuano a lavorare per noi scattando numerose fotografie, mentre nella saletta il cicaleccio continua imperterrito tra Stefania e Ilaria. Finalmente raggiunte dal resto del gruppo si continua nell’escursione per un passaggio abbastanza stretto e per evitare di bagnarsi è preferibile passare in contrapposizione il a mezza altezza. Evitando così di bagnarsi e di bagnare l’attrezzatura. Numeri da circo nel tentativo di rimanere immobili in posizione al limite dell’umano, altri scatti (bellissimi, Ale, complimenti davvero!!! Peccato per i soggetti ^__^) e Alessandro decide che è meglio fermarsi lì perché oltre ci sono un paio di passaggi bassi e l’attrezzatura rischia di essere seriamente compromessa. Riccardo, Ilaria e Stefania decidono di proseguire per vedere come va a finire questa grotticina. Si arriva ad un passaggio abbastanza basso con presenza di acqua. La prima ad aprire le danze è Stefania che dice alla Ila che la segue “E’ un po’ bagnato, ci saranno 4 dita di acqua” SCIAFFF!!!! Errata corrige, l’acqua è “parecchissima” di piu’ di 4 dita, ma oramai…E così in in nanosecondo siamo a bagno, carburina sommersa e…NOOOOO!!!!!!! Sigarette annegate! Pacchetto nuovo! Ma porc&%$@ò$5@!!!!! E va beh, tanto siamo alla fine…poco importa. Arriviamo alla saletta dove in teoria dovremmo trovare il sifone e infatti il sifone c’è , invalicabile come previsto. Infangati, bagnati, delusi e soprattutto senza lo straccio di una sigaretta ci accingiamo a tornare dai nostri compagni.

Già che siamo bagnati facciamo pure qualche foto bella al riflesso in strettoia e via, di ritorno. Usciamo che è ancora chiaro, sono le 20.00

Giornata splendida. Al nostro arrivo al parcheggio troviamo SpeleoRicci che ci ha raggiunti con Luca del SIAL [chiedo umilmente perdono per l'errata corrige ritardataria ^__^]. E stanno armando una teleferica. ^__^

Una volta cambiati appuntamento per la consueta pizza a conclusione della serata.

Grazie ragazzi, anche una piccola uscita come quella di oggi la sapete fare diventare grande.